La storia del Vesuvio Lacryma Christi è un intreccio tra mito e realtà, leggenda e credenze popolari. Una di queste narra che Lucifero, cacciato dal Paradiso, ne strappò un pezzo per farne in terra il Golfo di Napoli; dove egli sprofondò nacque il Vesuvio. Gesù, accortosi del furto, pianse a dirotto per il dispiacere e dalle sue lacrime nacque una pianta di vite. Dall’uva di quella pianta fu prodotto il vino più rinomato del Vesuvio: la Lacryma Christi.

Il Chratè Bianco de Le Lune del Vesuvio è un vino affinato in barrique dai profumi esplosivi che riportano indietro nel tempo.

Note di degustazione

Al calice si presenta giallo paglierino intenso con riflessi dorati. Al naso emergono spiccate note floreali tipiche del Vesuvio, con un piacevole sentore di vaniglia dovuto al passaggio in botti che lo rende inimitabile e unico. Contrappone un’intrigante nota fresca e sapida con una parte più calda di struttura e morbidezza che crea un’armonia ideale al palato e prolunga la piacevolezza di chi lo beve.

Abbinamenti